Friday, April 21, 2006

STORIELLA SCRITTA NELL'ORA DI BIOLOGIA
è un po lunghetta,ma confido sarete pazienti...


La nave veleggia sicura ormai.Il mare è tranquillo,dopo la tempesta.Il vento favorevole soffia in poppa e gonfia le vele con grazia.Dopo tanti mesi di navigazione la terra agognata è finalmente in vista,come la stella del buon augurio.

-Avanti.
-Chiedo scusa,signore.
-Dica,capitano.
-Mi perdoni,sono arrivati nuovi ordini.Dobbiamo invertire la rotta,ancora una volta.
-E dove dovremmo recarci questa volta?
-In Groenlandia,signore.
-Groenlandia.
-Esatto,signore.
-E,mi tolga una curiosità capitano,la terra che scorgo dal mio finesrtino è...?
-La Nuova Zelanda,signore.
-E mi sta dicendo che vuole invertire la rotta e andare in Groenlandia?
-Proprio così,signore.
-E'vicina.
-E' pur sempre un'isola,signore,le isole bene o male si somigliano tutte.
-Capitano,qui ci attende un porto sicuro e tranquillo dove regna l'estate,a meno di un giorno di viaggio.Per giungere in Groenlandia impiegheremo mesi,i rifornimenti ormai scarseggiano e sappiamo per certo che troveremo un approdo difficile,ghiacci,desolazione,vuoto e freddo.
-Sono in molti a voler andare in Groenlandia,signore,benchè sia inospitale pere ci sia una sorta di cuore pulsante,sotto il ghiaccio,che sprigiona un fascino manietico.Molti lo inseguono sulle ali della conoscena,alcuni ci si perdono.
-Appunto,capitano.Non desidero perdermi,non più. Non DI NUOVO.
-Mi dispiace,signore,ma gli ordini sono pur sempre ordini e vanno eseguiti.
-E da dove vengono,di grazia,questi ordini?
-Dall'alto.Da molto in alto,signore.
-Voglio un nome capitano.
-
-Allora?
-Dal vento,signore.
-Dal vento.
-Precisamente signore.
-E noi invertiamo la rotta a quindici leghe da terra per intraprendere un viaggio lungo e difficile,solo perchè ce l'ha chiesto il vento?!
-
-Il vento perla,capitano?!
-Così pare,signore.
-E a CHI parla?Di grazia,capitano,chi,su questa nave, è coì pazzo e influente insieme per ascoltare il vento,prestargli fede e imporci di cambiare rotta?!
-Il nostromo,signore.
-Il nostromo.
-Si,signore.
-Non si può licenziare questo nostromo?
-
-Mettergli dei tappi nelle orecchie?
-
-Incatenarlo?
-
-Gettarlo a mare?
-No signore.
-No?
-Non sapremmo con chi rimpiazzarlo,signore.
-Mi sta dicendo che siamo partiti senza un vicenostromo?
-Esatto,signore.
-
-
-E non c'è nessuno,su questa stramaledetta nave, che sappia tenere in mano un timone?!
-No,signore.
-No.
-No.
-Nemmeno lei,capitano?!Dirige una nave e non sa timonarla?!
-No,signore.
-Lo farò io,se necessario.
-Affonderemo signore.
-Dannazione!Che razza di capitano è?!Si faccia rispettare almeno!
-Signore?
-Ordini al nostromo di continuare su questa rotta.
-Affonderemo signore.
-Cambi battuta.
-Non si può comandare al nostromo,signore.Sarebbe come costringere un innamoarato a non seguire la sua bella.Il nostromo ora è attratto dal vento del nord,dal cuore pulsante della Groenlandia.E come il cuore ha in mano le nostre sorti.
-
-
-Spero non sia volubile come un innamorato.
-Oh!Lo è signore,eccome,e lei l'ha già sperimantato.
-Andremo a zonzo senza sosta da un capo all'altro del mondo perchè il nostro innamorato segue il profumo di qualunque vento?
-Ci si abitui signore,poichè non può opporsi.
-
-Ha i suoi vantaggi signore.
-Sarebbero?
-Se non altro vedrà il mondo.
-Vorrei fermarmi,capitano,conscere le terre a cui mi avvicino,viverle.
-Le ho detto che vedrà il mondo,per conoscerlo deve cambiare nave.
-
-
-
-
-Bene,capitano,ha fatto il suo dovere,mi lasci riflettere ora.



chi vuol coglier la metafora la colga...

p.s.nn sono affatto sicura che il nostromo sia quello che timona però suonava bene...

1 comment:

betty said...

No scusa...durante biologia...
povero larelino....il mio festin...che crudele domani glielo vado a dire...
comuqneu la mia interpretazione la sai...
e spoero ardentemente che riuscirai a raggiungere la groenlandia...e non badare alle intemperie...L'amore può vincere tutto...abbandonati al vento...
bacio..