Tuesday, November 15, 2005

intanto mi limito a riportare qualche verso della poesia che sarebbe il manifesto del mio movimento letterario se ne avessi uno...la scriverò in tributo a questo poeta meraviglioso del novecento ormai quasi dimenticato...

Invidia dei meravigliosi suicidi d'amore,
quando l'ultima stretta folle s'inonda di sangue,
violento,purpureo,
e se ne bagnano i cuscini e la rivoltella,
e tutto è come esaltato,
rintronato dal rombo;
e gli occhi malcerti muoiono
negli occhi del viso supino che già si raffredda,
ma la bocca disperatamente
cerca ancora la bocca adorata.
Desiderio pazzo di un'impresa eroica,
che mi sollevi sul mondo
e possa richiudermi in me,sopraffatto d'orgoglio,
che almeno nei gesti si plachi,
per un istante di gloria
tutta la febbre che mi freme nel cuore
e quando tace mi è più spaventosa.
Esaltamento che mi stringe dinanzi ad ogni opera grande,
ad ogni spettacolo immenso e titanico,
davanti a una grande stazione,
su un molo lanciato nel mare,
tra le navi enormi
e la forza pesante degli argani,
dei sibili,delle antenne
protese sull'infinito. (...)
E talvolta m'assale
mentre su un libro famoso
io m'esalto nell'anima grande
di un poeta,
ed allora d'un tratto mi lacera l'anima,
mi soffoca in cuore
ogni alito bello,
mi raggela ogni fiamma
(...)

inizialmente pensavo di creare un luogo dove poter discutere di tutte e quattro le manie platoniche senza nessun limite nè pregiudizio e specialmente della più affascinante di tutte:la poesia. Quell' invasamento divino in grado di riempirti di phatos e distoglierti dalla retta via.
Ma ora non so...probabilmete sarà il solito luogo dove pochi scrivono pensieri più o meno sterili come d'altronde è il mondo in cui viviamo. Comunque spero diventi una specie di salotto letterario virtuale dove ognuno propone le sue tesi sul mondo o sui grandi poeti del passato...fate voi...